GIUSEPPE LICINO CAON
Nato a Mestre nel 1953. Non è un fotografo, ma gli piace " schiacciare il bottone" con un po' di curiosità e di cattura del momento e del luogo.
La fotografia lo ha affascinato fin dall'adolescenza con una Agfa Silette II, poi una Yashica TL Electro. Dopo decenni di inattività la passione è rinata riciclando una digitale Canon compatta e con il successivo passaggio a reflex Nikon .
Ha potuto organizzare ed assistere fotografi, anche importanti, che hanno lavorato per l'azienda in cui ha lavorato. Una splendida avventura in mezzo al tran-tran dell'ufficio: sette occasioni ogni anno, per 22 anni, una per ogni provincia del Veneto: architettura, materiali, storia dell'arte. Predilige gli scorci urbani e non, le situazioni divertenti, un po' di macro naturalistica.
Ha partecipato ad alcune mostre collettive nei fotoclub in cui ha militato.
La fotografia lo ha affascinato fin dall'adolescenza con una Agfa Silette II, poi una Yashica TL Electro. Dopo decenni di inattività la passione è rinata riciclando una digitale Canon compatta e con il successivo passaggio a reflex Nikon .
Ha potuto organizzare ed assistere fotografi, anche importanti, che hanno lavorato per l'azienda in cui ha lavorato. Una splendida avventura in mezzo al tran-tran dell'ufficio: sette occasioni ogni anno, per 22 anni, una per ogni provincia del Veneto: architettura, materiali, storia dell'arte. Predilige gli scorci urbani e non, le situazioni divertenti, un po' di macro naturalistica.
Ha partecipato ad alcune mostre collettive nei fotoclub in cui ha militato.
Camminando
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