E il motivo è la ricetta. Prendete 30 mt di pellicola Agfa APX100, ribobinatela in rullini da 36, caricateli in borsa assieme a una Horizon 202 Russa (che per chi non lo sapesse, è una macchina fotografica panoramica con un 28 mm rotante a 120°) e andate a Treviso.
Mettetevi in mezzo alla strada e a mano libera, facendo attenzione, traguardando il mirino, cercando la bolla d'aria visibile dentro la macchina di mettere il piano orizzontale giusto per evitare foto con prospettive assurde. Poi controllate l'esposizione con un esposimetro (dato che la macchina non lo ha), impostate tempi e diaframmi, mettete a fuoco a stima e fate click. Un click che fa partire l'obbiettivo e lo fa ruotare da sinistra verso destra per riprendere una scena panoramica.
Poi tornate a casa, prendete una tank, un po' di Rodinal, un fissaggio e tirate fuori le immagini dalla pellicola.
Lasciate asciugare con cura e attenzione dalla polvere e poi mettete tutto sotto a uno scanner...
Il risultato è quello che potete vedere con i vostri occhi cliccando sulla foto in basso.
E quindi si, Maurizio Barbieri fa foto MOLTO interessanti.
Geniale e eclettico come sempre.